Sabato
sera (ne siamo testimoni oculari), in piazza Cavour, sotto le volte della
vecchia pescheria, c'era una manifestazione del Pd per sostenere il voto "rosa",
quindi il voto alle donne, sembra non tante a dir il vero, inserite nella lista
del PD. Alle dieci, erano presenti al massimo, 30/35 persone, comprese le sette/otto
candidate e c'erano anche Gnassi e Gobbi. Di quest'ultimo abbiamo ascoltato,
facendoci forza, un dieci minuti del fervorino elettorale e vi assicuriamo che
di entusiasmo riusciva a trasmetterne tanto quanto un acquazzone in un giorno
di febbraio.
Le ragazze sembravano un po' smarrite... Per par condicio, contemporaneamente,
sotto gli archi del Comune, proprio davanti alla pescheria, c'era una manifestazione
pubblica del contro-candidato del centro-destra Gioenzo Renzi e (dicono, ma
non l'abbiamo visto) di Giovanardi, il ministrone del Governo col dicastero
alla famiglia che avrebbe dovuto fargli da supporto (??). Lì ci siamo solo affacciati
e sempre verso le dieci, a voler essere larghi, ci saranno state 20/25 persone.
Domenica invece, in piazza, Beppe Grillo ha raccolto dalle 2000 (fonte pessimistica)
alle 5000 (fonte ottimistica) persone. Ci saranno stati anche molti curiosi,
ma insomma...
Secondo voi, i due candidati favoriti, da cui comunque, ahinoi (!),
uscirà il sindaco, quale capacità hanno e quale fiducia ricevono dai propri
futuri amministrati? I nostri eroi, Gnassi e Renzi, riusciranno almeno ad avvicinarsi
al 40% ciascuno, misura che rappresenterebbe il minimo decente per chi abbia
dietro i due grandi apparati nazionali e investito (soprattutto Gnassi, pare)
somme non di poco conto, per questa elezione? (nella foto, il nuovo simbolo
elettorale di Pd e Pdl, ispirato alla fiducia che riscuotono fra gli elettori).
F.Co.