Chissà cosa avrebbe pensato il buon Marx nel vedere che la Confindustria italiana ha predisposto, come già aveva fatto lui, un “Manifesto”, in questo caso delle imprese. I tempi cambiano ma i manifesti, anche nell’era digitale, rimangono, magari poco letti, scritti con poca convinzione, ma rimangono.
Colpisce nelle dichiarazioni della presidente Marcegaglia (una raffica di dichiarazioni, una vera alluvione), la frase che riporto: “La Confindustria è pronta "a scindere" le sue responsabilità da quelle del governo”. Mi colpisce “è pronta”.
Sono ormai anni che Confindustria è pronta ma, come Tartarino di Tarascona, non parte mai, credo che sarebbe stato sostanzialmente diverso se avesse detto “abbiamo scisso” (meglio un verbino più facile...) al posto del “siamo pronti a scindere”.
Comunque, si rimane sempre in attesa della successiva puntata, sospesi, e non c’è mai da parte di Confindustria, per questo governo, il THE END. (nella foto, l'attuale ispiratore delle politiche confindustriali)
Mario Gaiani